Quattro pareti fitte di foglie e fiori, con porte e finestre. A Roma, la riqualificazione di un piccolo fabbricato incastonato fra edifici più alti ha dato vita a un giardino avvolgente e a bassa manutenzione. Le nuove facciate verdi ospitano varietà di Clorophytum, felci e Vinca nelle aree con più ore d’ombra, Geranium macrorrhizum e Erigeron karvinskianus per quelle più luminose. La vegetazione cresce su pannelli su misura, assicurati ai muri preesistenti attraverso telai di acciaio trattato per esterni. La struttura è stata installata in modo da consentire la ventilazione. Piccoli lavori di carpenteria contribuiscono all’effetto naturale dell’insieme dissimulando il sistema di fertirrigazione integrato. La scelta di far crescere il verde in facciata libera lo spazio e consente di arredare il cortile a seconda delle occasioni. La vegetazione esistente lungo i confini della proprietà è stata recuperata e valorizzata attraverso opportune potature e integrazioni per aumentare l’effetto immersivo dell’intervento. A cinque anni di distanza il giardino verticale – che oggi [2021] potrebbe beneficiare degli incentivi per l’efficienza energetica (bonus verde) – mantiene intatta la sua freschezza.
Dove: Roma, Italy
Area: 97 m2
In collaborazione con: Peverelli Srl
Anno: 2015 (progetto), 2016 (costruzione)
Servizi: Concept, progettazione preliminare e definitiva, plant design, supervisione dei lavori di realizzazione