Un rain garden di erbacee resilienti e a bassa manutenzione ha preso il posto di un parcheggio lungo la Strada Statale 33 del Sempione, a San Vittore Olona. La superficie di captazione del rain garden, che misura 270 metri quadrati, è stata ricavata dalla conversione di dieci posti auto e di un’aiuola gestita a prato.
Alla richiesta di “decorare con un po’ di verde” la posa di una scultura, il progetto paesaggistico ha risposto con un rain garden: un’aiuola digradante in grado di intercettare e trattenere l’acqua piovana, per consentire la sua graduale infiltrazione nel terreno. Si tratta di un sistema di drenaggio urbano sostenibile (SuDS – Sustainable Urban Drainage Systems), che sfrutta la capacità naturale delle aree in piena terra e vegetate di ridurre lo scorrimento superficiale delle acque meteoriche (runoff), il rischio di allagamenti e il carico sul sistema fognario.
Il rain garden raccoglie l’acqua piovana sia direttamente, sia tramite il collegamento a una canalina già esistente. Il sistema radici-terreno consente l’infiltrazione graduale dell’acqua nel sottosuolo e la ricarica della falda.
Concept
Il progetto di inserimento paesaggistico muove dal presupposto che la corsa campestre “5 Mulini”, cui la scultura è dedicata, ha raggiunto la statura internazionale odierna grazie alla permanenza, sul territorio, di una maglia agricola di campi, strade bianche e cascine.
L’isola fiorita del rain garden intende appunto richiamare la presenza dei campi che si estendono appena oltre la SS33, e restituire all’ambiente una porzione di città. Oltre a sostenere la biodiversità, l’intervento riduce il carico delle acque meteoriche sul sistema fognario in modo sostenibile (SuDS).
Il rain garden, step by step
Il primo passo è stato verificare i sottoservizi, le quote e le pendenze. Il contesto rappresenta un tipico lembo di città reso impermeabile dalle reti viarie e dal susseguirsi di attività economiche. L’analisi di fattibilità ha permesso di integrare nel progetto una canalina esistente, collettando anche le acque provenienti da una strada a monte.
Per assicurare piena visibilità alla scultura, l’inserimento paesaggistico ha rimosso i cartelli pubblicitari e posizionato l’opera nel punto di fuga dello sguardo di chi proviene da Milano.
Parola d’ordine: de-sealing! I lavori sono cominciati con la rimozione della pavimentazione di autobloccanti in cemento e del relativo sottofondo, per consentire il drenaggio dell’acqua piovana.
L’area di intervento a ottobre 2022 e, a destra, durante la fase di lavorazione del terreno a marzo 2023.
L’area è stata poi modellata fino a ottenere una depressione longitudinale di circa 30 centimetri rispetto al livello della pavimentazione adiacente. La superficie di infiltrazione del rain garden è lunga complessivamente 50 metri e larga dai 0,5 ai 6 metri.
Prima di mettere a dimora la vegetazione, al terreno argilloso è stata aggiunta della sostanza organica per migliorare la sua tessitura e facilitare l’espansione degli apparati radicali. Per dare il tempo alle erbacee di progetto di espandersi e conquistare l’intera superficie, infine, è stato steso un telo pacciamante drenante e biodegradabile.
I ciottoli e i sassi messi da parte durante la lavorazione del terreno sono stati riutilizzati per delimitare l’area e accompagnare il deflusso delle acque meteoriche. L’impianto di irrigazione ad ala gocciolante è stato steso per favorire l’accestimento e soccorrere la vegetazione nei periodi di siccità prolungata.
Plant design
Dove prima si avvicendavano auto in sosta, da marzo a ottobre si susseguono fiori di achillea, campanula, echinacea, gaura, rudbeckia e salvia.
Una fascia di stipa (Stipa tenuissima) corre lungo il margine con la SS33, proteggendo dall’aria il cuore dell’aiuola e offrendo un piano sempreverde alla composizione di erbacee.
Le specie sono state selezionate e posizionate in funzione della loro capacità di tollerare temporanee sommersioni degli apparati radicali e periodi di siccità. L’espansione capillare di specie perenni coprisuolo (Erigeron karvinskianus, Origanum vulgare) controlla l’erosione.
RAIN GARDEN
Dove: San Vittore Olona, Milano, Italia
Area: 270 m2
Committente: Comune di San Vittore Olona
In collaborazione con: Kostruire srl, Green Service srl – Rovato (Brescia)
Anno: 2023
Servizi: Concept, PFTE, progetto esecutivo, assistenza negli ordinativi, programmazione lavori e verifica della logistica, verifica delle assistenze e opere accessorie necessarie, assistenza alla fase costruttiva.
Quando pensiamo di averlo ultimato – è lì che il giardino comincia.
Valerio Cozzi
